Sarà che ho sempre avuto un debole per i film sui vampiri, ma debbo dire che questo "30 giorni al buio"non è affatto malaccio.
Gigantesca caccia all'uomo nella cittadina di Barrow, in Alaska, nella quale (essendo_così_ a nord) il sole è assente - per l'appunto - per 30 giorni di seguito.
Quale posto migliore per un branco di vampiri affamati per sollazzarsi senza soluzione di continuità?
L'atmosfera è claustrofobica e sullo spettrale scenario cromatico, dominato dal bianco e nero, si staglia di tanto in tanto il rosso corrusco del fuoco e delle esplosioni e quello più vivido del sangue; i dialoghi sono ridotti all'osso ed il film è azione, azione, azione - una sorta di vorticoso videoclip girato con maestria da David Slade e prodotto dal sempiterno Sem Raimi; tra l'altro - pensate - l'happy end da ghei non è nemmeno compreso nel prezzo!
Per tutti voi, succhiasangue in erba e non, un consiglio: andateci.
C'è da perderci la testa :D
Le Poète est semblable au prince des nuées
Qui hante la tempête et se rit de l'archer
Exilé sur le sol au milieu des huées,
Ses ailes de géant l'empêchent de marcher.
lunedì 11 febbraio 2008
30 giorni di buio (no spoiler)
Pubblicato da elfo_grigio alle 16:26
Etichette: Déjà review
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